La Paella alla Valenciana, è uno di quei piatti che fa immediatamente vacanza.
Il piatto
Si cucina in una padella larga e poco profonda in ferro, munita di due impugnature. Non tutti sanno che la Paella è in realtà un piatto povero, un piatto di recupero. Nella sua versione base, prevede pollo o coniglio, fagiolini, pomodori, peperoni, fagioli poi zafferano e brodo.
La versione di Paella Valenciana più conosciuta è quella di Marisco, ossia di pesce, che prevede cozze, gamberi, mazzancolle e scampi come ingredienti.
Come possiamo vedere la Paella Valenciana de Marisco è piatto decisamente complesso e l’abbinamento con il vino ci permette di giocare parecchio.
I vini
Vediamo quali vini abbinare alla Paella Valenciana.
Vini bianchi
Le spezie utilizzate, come lo zafferano e il pepe ci permettono l’accostamento con vini spiccatamente aromatici come il Gewurztraminer.
La tendenza dolce dei crostacei, e della carne di pollo, si abbina facilmente con bianchi di media struttura come un Pecorino o un Lugana.
Vini rossi e rosati
La presenza del pomodoro, dei peperoni e della carne potrebbero farci venire un mente un rosso leggero, come ad esempio di un Nero d’Avola.
Trattandosi di un piatto ricco e saporito il mio primo pensiero è stato “a Muntagna“… l’Etna. Un Etna Rosso giovane o un Etna Rosato potrebbero essere veramente i vini ideali da abbinare alla Paella Valenciana.
Gli spumanti
Non scordiamo delle bollicine. Un buon Lambrusco di Sorbara, magari rifermentato in bottiglia sarà sicuramente un ottimo compagno della Paella.
Come potete vedere abbiamo la possibilità di sbizzarrirci quando cerchiamo il giusto vino in abbinamento alla Paella Valenciana, possiamo veramente accontentare tutti.
No la sangria no, quella lasciamola agli inglesi e ai tedeschi.
La nostra proposta
La ricetta
Ecco la video-ricetta
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